Fotografare gocce d’acqua – Ecco come fare

Abbiamo già fatto un articolo dedicato alla fotografia in casa, oggi vogliamo raccontarvi come fotografare gocce d’acqua. Questa tecnica affascinante e suggestiva permette di scattare foto davvero molto particolari.

Spesso capita online di vedere fotografie scattate alle gocce d’acqua, che sostanzialmente immortalano il momento dell’impatto di una goccia sulla superficie dell’acqua.

Queste gocce generano dei disegni perfetti, delle sculture che, fotografate nel modo corretto, permettono di fare degli scatti davvero unici ed irripetibili.

Riuscire a realizzare queste foto non è così difficile, si tratta solo di velocità, profondità e tempismo.

Per ottenere ottimi risultati ecco i nostri consigli:

Fotografare gocce d’acqua: l’attrezzatura

Per prima cosa il nostro amato treppiede, fidato compagno di ogni nostro scatto. Il secondo compagno è l’obiettivo giusto. Questi due “amici” saranno fondamentali per la realizzazione ottimale di fotografie alle gocce d’acqua.

Ma come scegliere l’attrezzatura migliore?

Obiettivo

Per questo tipo di foto servirà un obiettivo macro, ossia un obiettivo che ci permetta di avvicinarsi al soggetto il più possibile. Serve quindi una lente che ci permetta di ridurre al minimo la distanza minima di messa a fuoco. Se questo tipo di obiettivo risulta un investimento che non può essere affrontato, ci sono due piccole scorciatoie:

  • girando l’obiettivo: staccando l’obiettivo (qualsiasi) e fissandolo al contrario al corpo macchina possiamo ottenere un rudimentale macro. Attenzione che non entri sporco nel sensore. Quest’azione non è consigliata ma può essere una soluzione
  • acquistando tubi di prolunga, sono tubi che uniti ad un obiettivo permettono di ridurre le distanze di messa a fuoco.

Treppiede

Per fotografare gocce d’acqua il treppiede è fondamentale: fare delle fotografie perfettamente a fuoco ed evitare le vibrazioni sarebbe impossibile.

Il cavalletto aiuterà a mantenere la macchina ferma in modo da regolare al meglio la messa a fuoco (che è sempre meglio impostare su manuale) ed ad evitare le vibrazioni.

Contagocce o sacchetto

Per realizzare le foto alle gocce d’acqua è necessario dare regolarità alle gocce e far in modo che cadano in modo preciso e costante. Per poterlo fare possiamo usare un contagocce o, meglio ancora, un sacchetto di plastica pieno d’acqua con un foro di spillo in un angolo. É fondamentale che l’acqua scenda gocciolando, non troppo abbondante ma con regolarità in modo che l’increspatura creata dalla goccia sia fotografabile e non venga rovinata dalla goccia successiva.

Contenitore

Il miglio posto dove avere l’acqua è un contenitore poco profondo e largo, come un piatto o una fondina, altrimenti un vassoio o una teglia trasparente.

Fotografare gocce d’acqua: impostare la fotocamera

Una volta posizionata la macchina fotografica sul treppiede di fronte al contenitore d’acqua, abbassiamola più possibile al livello dell’acqua.

Per l’apertura del diaframma è consigliato tenere valori medi tra f6 e f11 in modo da avere una buona profondità di campo.

Il tempo di scatto è ovviamente molto veloce. Le gocce cadono rapide e riuscire a fotografarle è impresa per tempi rapidi. Per avere un’immagine perfettamente nitida dobbiamo scattare con tempi molto bassi (da 1/200 di secondo in giù) in base all’illuminazione.

Per quanto riguarda la sensibilità iso l’ideale è di restare tra i 100 e i 200 ma se le condizioni di luce sono scarse, va di conseguenza aumentata.

Cosa sono le iso? Ve lo raccontiamo in questo articolo

Scattiamo!

La fotografia delle gocce d’acqua è molto particolare. Per rendere interessante l’immagine è bene giocarci il più possibile.

Con l’uso di cartoncini colorati come sfondo possiamo giocare con colori e sfondi. Volendo possiamo mettere anche una foto che venga riflessa nella goccia.

Cerchiamo di rimanere il più possibile sul piano della vaschetta.

Una volta padroneggiata la tecnica ci si può sbizzarrire in qualsiasi gioco di luci e colori.

Lasciatevi ispirare dagli scatti del grande fotografo Alberto Ghizzi Panizza per trovare idee creative per gli sfondi! Date un’occhiata alla sua gallery. Lui, per noi, è sicuramente uno dei più bravi fotografi italiani in circolazione e i suoi scatti sono fonte di ispirazione!

Riassumendo: cosa ci serve?

Riassumendo, per fotografare gocce d’acqua ecco cosa serve:

  • Obiettivo macro
  • Treppiede
  • Un contagocce o un sacchetto da riempire d’acqua
  • Una vaschetta trasparente (meglio se larga e alta pochi centimetri)
  • Tanta luce

E voi avete mai provato questo tipo di foto? Ci proverete? Fatecelo sapere e non dimenticatevi di taggarci sui social per farci vedere le vostre splendide foto!

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